Il rapido incremento di automatismi nel settore industriale ha mutato sempre di più i requisiti dei dispositivi di protezione utilizzati sulle macchine. Molti anni fà i sistemi di sicurezza offerti dal mercato erano molto spesso d'ostacolo al processo produttivo, invogliando gli operatori nella rimozione degli stessi con conseguente incremento degli infortuni. Oggi grazie alla elevata affidabilità ed ergonomia di tali dispositivi è stato possibile ridurre drasticamente il numero di incidenti sul lavoro grazie anche ad aziende come SECIF abbiamo reso disponibili sistemi sempre più validi. Quando un operatore utilizza molto spesso una macchina, esponendosi al rischio, può essere preferibile utilizzare un dispositivo di protezione fotoelettrico piuttosto che un riparo fisso meccanico, riducendo i tempi di lavorazione con conseguente incremento di produttività, mantenendo lo stesso livello di sicurezza. La scelta di un dispositivo fotoelettrico deve essere fatta in funzione di alcuni criteri fondamentali come le dimensioni della zona da proteggere, il livello di sicurezza che si deve raggiungere, la parte del corpo che deve essere rilevata, la distanza di installazione dal punto pericoloso. Occorre prima di ogni altra cosa stimare l'entità del rischio causato dalla macchina, valutare le dimensioni della zona che deve essere protetta e gli eventuali punti di accesso nonché il rischio derivante dalla possibilità di eludere la protezione e quindi di accedere al punto di pericolo senza venire rilevati.
Siamo in grado di offrire barriere di sicurezza che rendono il loro uso possibile ed agevole senza ostacolare in alcun modo il processo produttivo, allargando in maniera considerevole il campo di utilizzo dei propri dispositivi anche grazie a un'ampia disponibilità di altezze di protezione, di capacità di rilevamento e di diverse categorie di sicurezza.

Per informazioni visitate il nostro nuovo sito: www.barrieredisicurezza.net o contattateci al 049/8934422

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